l'iter di workflow si avvia automaticamente ogni volta che crei una nuova istanza. La data che inserisci, quando crei l’istanza, costituisce la data d’inizio del processo di workflow e di tutti passi che si avviano automaticamente. Questa data non la potrai modificare successivamente.

Se non vuoi avviare l'iter di workflow di un'istanza, devi togliere il segno di spunta dalla voce Avvia esecuzione con data di inizio quando crei l'istanza.

nella parte destra del Solo1:

• premi il pulsante Sospendi

• indica la data di sospensione e conferma.

Un iter sospeso può essere successivamente riavviato. Devi:

• premi il pulsante Riprendi

• indica la data di ripresa e conferma.

La sospensione del workflow può essere anche prevista dall’esecuzione di un passo: in questo caso, l’iter riprenderà quando chiuderai lo stesso passo che ha fatto scattare la sospensione.

Solo1 memorizza l’intervallo temporale durante il quale l’iter rimane sospeso. Questo intervallo è utilizzato per calcolare la durata dell’iter (al netto dei periodi di sospensione) e delle scadenze dei singoli passi.

nella parte destra del Solo1:

• premi il pulsante Concludi

• indica la data di fine e conferma.

Per chiudere un workflow è anche possibile terminare uno dei passi di chiusura dell’iter, indicati da un contorno rosso. L’esito e la data di conclusione del passo costituiscono anche l’esito e la data di chiusura dell’istanza.

Non è possibile concludere un workflow se ci sono passi aperti, dovrai chiuderli prima di richiedere la conclusione dell'iter.

Durante la definizione del modello di workflow, si può specificare che un workflow "ammette chiusura forzosa". In questo caso:

• se ci sono passi aperti quando concludi l'iter, questi verranno chiusi direttamente dal Solo1

• puoi chiudere l'iter di più istanze contemporanemente selezionandole dal riquadro di elenco e utilizzando la funzionalità "Workflow>Chiusura forzosa istanze selezionate" del menu contestuale.