Lo sportello polifunzionale, targato GLOBO, è arrivato anche a Calenzano, in Provincia di Firenze: proprio qui, sabato mattina, all'interno della sala polivalente della biblioteca civica abbiamo tagliato il nastro del nuovo strumento digitale, prensentandolo alla cittadinanza. 

«La giornata di oggi per Calenzano segna una svolta importante. Lo sportello telematico è una buona palestra, per i cittadini, per usare nuovi servizi. Il fatto che non ci sia più carta non vuol dire che non ci sarà più burocrazia: questa rimane perché ci dice come dare validità a quello che facciamo. Lo sportello telematico è frutto di un progetto collettivo, che ha coinvolto tutti i settori del Comune. Credo possa incontrare il gradimento di tutti voi» ha esordito Enrico Panzi, vicesindaco e assessore all'innovazione del Comune di Calenzano.
A fargli eco ci ha pensato Alessandro Landi, responsabile dell’area servizi ai cittadini e alle imprese: «Siamo partiti con la mensa scolastica, ora abbiamo attivato tanti altri servizi. Questa iniziativa ha preso avvio dalla pubblicazione del piano di informatizzazione del nostro ente e oggi siamo riusciti a trasformare la teoria in realtà. Fatto lo sportello digitale, dunque, ora bisogna fare i cittadini digitali: per permettere a tutti di accedere con semplicità allo sportello telematico, stiamo attivando piani di formazione e supporto attraverso le associazioni per supportare chi ha oggettive difficoltà a interfacciarsi con il digitale».

«Sono vent'anni che lavoro con questi sportelli e capisco che c'è ancora molto da fare per rendere davvero digitale la Pubblica amministrazione - ha commentato Laura Castellani, responsabile del settore infrastrutture e tecnologie per lo sviluppo della società dell’informazione di Regione Toscana - Oggi si dà più importanza al numero dei servizi online attivati, non a quanti cittadini li utilizzano veramente: su questo fronte siamo infatti tra gli ultimi posti in Europa. Il problema non sono i cittadini che non riescono o hanno difficoltà ad accedere al digitale perché basta impegnarsi e mettere in campo iniziative o sportelli del genere. Il problema sono le Pubbliche amministrazioni stesse: dobbiamo cambiare modo di lavorare all’interno delle Pubbliche amministrazioni e riconquistarci fiducia dei cittadini. Non ha infatti senso dover presnetare la stessa pratica in modalità diverse in base al differente Ente a cui ci si rivolge. So che è un lavoro difficile, ma è ciò che serve davvero».

Guarda le foto della giornata

Leggi la rassegna stampa

Ascolta l'intervista a Laura Castellani, responsabile del settore infrastrutture e tecnologie per lo sviluppo della società dell’informazione di Regione Toscana

Scarica qui sotto alcune delle slide presentate durante l'evento

Data
19-02-2018