Per creare un’istanza è anche necessario inserire alcune informazioni minime per identificarla negli elenchi. 


 

Le informazioni minime richieste sono:



 

  • il codice identificativo


 

  • il Comune (opzionale, ma consigliata)


 

  • l’oggetto in forma sintetica (massimo 255 caratteri)


 

  • la descrizione estesa dell’oggetto dell’istanza (opzionale, ma consigliata).



 

Il codice identificativo dell’istanza deve essere generato premendo il tasto corrispondente: nella maschera visualizzata viene proposto il codice utilizzando l’anno corrente e un progressivo, secondo le regole definite nel modello di procedimento che puoi eventualmente personalizzare. 
Il codice proposto può essere modificato liberamente dall’utente, ma il progressivo proposto è memorizzato e determina la proposta del numero successivo nel caso di un nuovo inserimento. All’inizio di un nuovo anno, è sufficiente impostare a 1 il codice della prima istanza caricata per determinare la ripresa della numerazione.


 

Se l’integrazione con il protocollo è attiva, è importante inserire anche il numero e la data di protocollo dell’istanza per consentirne l’associazione con il relativo fascicolo che avviene automaticamente al primo salvataggio dell’istanza.


 

Ti ricordiamo anche che, nel caso in cui il procedimento non abbia workflow associato, è possibile modificarne le date d’inizio e di fine, insieme allo stato della dell’istanza, dalla scheda Istanza.


 

Le informazioni inserite nella maschera istanza sono memorizzate dal software fino all’effettivo salvataggio.