DATO: ciò che s’immagazzina nel database; registrazione della descrizione di una qualsiasi caratteristica della realtà che necessita tuttavia di un’interpretazione per produrre conoscenza.
INFORMAZIONE: quello che si richiama dal database; risultato dell’interpretazione dei dati e comporta la produzione di variazione nel patrimonio conoscitivo del soggetto.
I dati immagazzinati nel database costituiscono i “mattoni” dell’informazione e solo dopo la fase di elaborazione diventano informazione. La base dati ha la funzione di fornire informazioni significative all’utente; le informazioni possono venire fornite solo se la base dati contiene dati appropriati ed è stato ben strutturato. La significatività delle informazioni ottenute dipende dalla qualità dei dati a disposizione implementati nel GIS: occorre ricordare infatti che la fase di acquisizione dati è molto dispendiosa, molto spesso a scapito della qualità dei dati. Le caratteristiche qualitative delle banche dati sono descritte nei metadati(dati relativi ai dati): informazioni relative al contenuto, al proprietario, data e scala di acquisizione, accuratezza, ecc...
Le principali fasi di lavoro per trasformare i dati grezzi in informazione fruibile ai fini della risoluzione di un dato problema sono:
organizzazione dei dati: i dati vengono classificati e archiviati con modalità differenti a seconda delle necessità di recupero e consultazione (ad esempio; per data, tipologia di dato, per argomento)
selezione di parte dei dati: della grande quantità di dati vanno estratti solo quelli utili per il trattamento del specifico problema, al fine di semplificare le operazioni di analisi, di presentazione e di interpretazione, finalizzate alla risoluzione del specifico problema e all’estrazione dell’informazione
analisi dei dati: i dati sono elaborati in modo da estrarne un’informazione derivata. Ad esempio si effettuano calcoli di distanze, estratti valori massimi o minimi, eseguiti incroci di dati, ecc...
presentazione dei dati elaborati: la fruizione dell’informazione è sicuramente molto legata alla modalità di rappresentazione (mappe, tabelle, grafici, ecc.) dell’interpretazione dei dati selezionati e dei risultati derivati dalle analisi
interpretazione: i risultati ottenuti vengono utilizzati per spiegare una o più caratteristiche del fenomeno in esame. Talvolta nell’interpretazione dei risultati si può attribuire loro una determinata importanza, assegnando un peso.