Cittadinanza digitale

Dopo  oltre 25 anni che affianchiamo organizzazioni pubbliche e private nella digitalizzazione delle informazioni e dei processi, i recenti cambiamenti normativi, tecnologici e comunicativi ci hanno portato a individuare quale potesse essere il nome più adatto per il nostro gruppo di lavoro, soprattutto a seguito dell’ingresso nel gruppo MAGGIOLI.

Stavamo carcando un nuovo nome da assegnare al nostro team che si occupa, in particolare, di realizzare piattaforme online e di erogare servizi efficienti e innovativi alle pubbliche amministrazioni, alle imprese, ai professionisti, alle associazioni del territorio e in generale ai cittadini. Volevamo però che questa decisione fosse presa in modo partecipato insieme ai colleghi, ai nostri clienti e a tutta la nostra rete di relazioni.

Abbiamo così definito un primo ventaglio di una decina di nomi, lasciando spazio ad altri suggerimenti e abbiamo realizzato un primo sondaggio interno rivolto ai colleghi.

Successivamente, analizzando le preferenze e i suggerimenti ricevuti, abbiamo ristretto la scelta a cinque possibilità, lasciando sempre aperta la possibilità di indicare altre opzioni e abbiamo realizzato un secondo sondaggio pubblico, al quale hanno partecipato circa 200 persone.

Da questo secondo sondaggio sono emerse tre indicazioni precise (cittadinanza digitale, servizi telematici e transizione digitale) sulla base delle quali è stata aperta una terza e ultima votazione pubblica che, su circa 120 votanti, ha visto prevalere il nome Cittadinanza digitale con circa il 60% delle preferenze.

Cittadinanza digitale è un nome importante, che ci impegna ancora di più nella strada della semplificazione e della digitalizzazione dei processi della pubblica amministrazione e delle organizzazioni private. Il concetto moderno di cittadino si estende a tutti gli abitanti di un territorio: i dipendenti di un ente pubblico o privato, i clienti di un’azienda, i residenti di una città, i professionisti che operano su un territorio, etc. La cittadinanza digitale è un concetto che nasce nel 2005 con il codice dell’amministrazione digitale (decreto legislativo 07/03/2005, n. 82) e arriva al 2015 con la promulgazione della carta della cittadinanza digitale (Legge 07/08/2015, n. 124) nella quale si afferma il diritto di tutte le persone di accedere a dati, documenti e servizi in modalità digitale. La carta della digitale si applica a tantissimi aspetti innovativi che devono essere visti in modo integrato: gestione digitale dei procedimenti, identità digitale, pagamenti elettronici, sicurezza informatica, commercio elettronico,  e-democracy, alfabetizzazione informatica, banda larga, etc.

Siamo quindi orgogliosi del nome deciso insieme a tutti voi, che ci spinge ancora di più a lavorare per il progresso del nostro paese, applicando le più efficaci strategie organizzative, comunicative e tecnologiche.

Ci distinguerà come sempre un metodo basato sulla sinergia tra persone, processi, dati geografici e tecnologia, avendo sempre chiari i nostri valori fondamentali: la cura del dettaglio tecnico, l’efficienza organizzativa, la soddisfazione del cliente.